Decine di volontari caricano e scaricano, smistano materiali di prima necessità che arrivano in questo capannone “Stazione Ucraina” a Folzano, nella zona artigianale.

“Abbiamo bisogno di tutto – ci dicono – in particolare di garze, bende e farmaci, antibiotici”.



Qui sta arrivando di tutto: generi alimentari, coperte, giubbotti ma scarseggiano garze, bende, indumenti caldi, e soprattutto garze e farmaci, non solo da banco ma antibiotici e tutti quei medicinali di primo soccorso per curare i bambini e gli ucraini colpiti dagli attacchi.

Tanti ucraini che da anni risiedono a Brescia si sono messi in moto in queste ore ma anche tanti bresciani ci assicurano i volontari che stanno confezionando e spedendo pacchi su furgoncini anonimi per passare inosservati e arrivare a destinazione.

Chiunque volesse contribuire portando alimentari, abbigliamento, coperte, medicinali può andare direttamente alla “Stazione Ucraina” un capannone della zona industriale di Folzano, facilmente identificabile dalla bandiera ucraina che sventola sul cancello.