Riapre, dopo quattro anni, la Strada del Soccorso, il caratteristico percorso storico che raggiunge il piazzale della Locomotiva in Castello da via Pusterla, grazie a un investimento complessivo di circa 270mila euro, 239mila dei quali finanziati dal Comune di Brescia. Un gioiello nel cuore del Cidneo sconosciuto alla maggior parte dei bresciani, che però da oggi potranno tornare a percorrerlo attraversando città, storia e natura.
Un risultato reso possibile anche grazie al contributo del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano Ets e di Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto “I Luoghi del Cuore” e alla collaborazione di A2A Illuminazione e Fondazione Brescia Musei.
“I Luoghi del Cuore” è il censimento che il FAI promuove ogni due anni per dare voce alle segnalazioni dei luoghi più cari agli italiani e assicurare loro un futuro. Grazie alla partecipazione attiva della popolazione, attraverso questa iniziativa il FAI sollecita le istituzioni locali e nazionali competenti affinché mettano a disposizione le forze per salvaguardare e valorizzare i luoghi amati dai cittadini.
Nel 2020, in occasione della 10ª edizione del censimento, il Castello di Brescia si classificò al terzo posto della classifica nazionale, grazie ai voti di 43.469 persone. In seguito a questo risultato, FAI e Intesa Sanpaolo hanno assegnato al Comune di Brescia un contributo di 30mila euro per un progetto di recupero e valorizzazione da concordare insieme.
Su proposta dell’Amministrazione, si è scelto di impiegare il contributo per valorizzare la Strada del Soccorso del Castello di Brescia, la “via di fuga” che, un tempo, consentiva ai soldati di uscire o di accedere alla fortezza, attraverso la riqualificazione dell’illuminazione monumentale e lo sviluppo di elementi didattici e divulgativi.
Sarà possibile precorrere la Strada del Soccorso dalle 7 alle 21.30 quando è in vigore l’ora legale, dalle 7 alle 20 nel periodo di quella solare.