Già si parla di “asse” Zarneri – Sisti.
L’incontro tra Diego Zarneri, neo ccordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e Roberta Sisti, da pochi giorni neo segretario provinciale della Lega è stato “via” necessario al lavoro dei due maggiori partiti della coalizione di centro destra a Brescia.
Fratelli d’Italia per lunghi mesi, di fatto, commissariata e la Lega, alle prese con una trasformazione radicale che sta arrivando dal basso, avevano messo in stand by tutte le decisioni sulle prossime e imminenti tornate elettorali: provincia, intorno al 20 gennaio, regione, il 12 e 13 febbraio, ufficializzata proprio oggi dal Governo e amministrative con Brescia tra maggio e giugno 2023.
Sul tavolo i programmi e, sullo sfondo, la convergenza, che ormai sembra certa, sul nome di Fabio Rolfi per Loggia 2023 in un centro destra che si presenterà unito.
L’assenza di Forza Italia all’incontro di giovedì -assicura Diego Zarneri- non è da leggere assolutamente in un’esclusione ma si è trattato del primo incontro tra i due neo eletti alle rispettive cariche che mai avevano avuto occasione di discutere delle partite in gioco.
“Nel solco di un’esperienza consolidata che vede Fratelli d’Italia e Lega al governo del paese e dei territori, ribadiamo e rilanciamo con l’incontro di oggi un sodalizio politico unito da valori comuni” – hanno commentato Zarneri e Sisti al termine dell’incontro – “la nostra compattezza e la nostra coerenza ci permetteranno di affrontare e vincere le prossime scadenze elettorali”.
Un confronto che ha messo al centro la condivisione di un progetto per la città, la provincia e la regione. “Uniti i cittadini ci premieranno come hanno già fatto alle scorse elezioni politiche. Torneremo al governo della provincia e lanceremo insieme la nostra sfida per la Loggia. Un incontro fondamentale perché prima di parlare di nomi e accordi, era necessario parlare di programma e di visione comune, per individuare le priorità della coalizione e costruire una proposta politica basato sulla centralità dei bisogni dei cittadini e delle comunità.”
Le due segreterie, quindi, sono già al lavoro e assicurano nel centro destra che “Zarneri e Sisti si apre una stagione politica nuova per il centro-destra, rinnovato e più forte”.