Le attività delle piccole e medie imprese (PMI) cinesi sono aumentate a gennaio, mentre l’economia del Paese ha continuato a riprendersi costantemente, come hanno mostrato i dati industriali.
L’indice di sviluppo delle piccole e medie imprese, calcolato sulla base di un’indagine di 3.000 PMI, è arrivato a 88,9 il mese scorso, invertendo una tendenza al ribasso, secondo l’Associazione cinese delle piccole e medie imprese.
La cifra è aumentata di 1 punto rispetto a dicembre 2022, il maggiore aumento negli ultimi due anni, ha affermato l’associazione.
I sottoindici per otto settori sono tutti aumentati a gennaio, con quelli dei settori dei trasporti, dello stoccaggio, dell’alloggio e della ristorazione che hanno registrato il miglioramento più significativo, secondo l’associazione.
“Grazie agli sforzi per coordinare la risposta al Covid-19, lo sviluppo economico e sociale e l’attuazione di politiche a favore della crescita, l’economia in generale ha continuato a registrare una tendenza alla ripresa”, ha affermato Ma Bin, vice presidente esecutivo dell’associazione.
Tuttavia, Ma ha messo in guardia rispetto alle difficoltà nelle operazioni commerciali e sul miglioramento strutturale per le PMI, chiedendo di migliorare ulteriormente l’ambiente di sviluppo delle imprese private per aiutare le PMI a sostenere la crescita. (Xin) © Xinhua
