La Polizia di Stato compie 171 anni, e per l’occasione il corpo bresciano ha festeggiato con una cerimonia in mattinata al Capitolium. Come sempre in queste occasioni, le celebrazioni sono state anche il momento per fare un bilanco delle attività svolte negli ultimi dodici mesi.
Per quanto riguarda il controllo del territorio la Squadra volante ha controllato 34.638 persone e 9.959 veicoli. Sono stati inoltre effettuati 157 arresti, e 891 è il numero delle persone denunciate in stato di libertà. Sono state anche sequestrate sostanze stupefacenti per un totale di 12 chilogrammi.
I passaporti rilasciati in un anno ammontano a 66.301, mentre le licenze e autorizzazioni armi emesse sono state 7.587, a fronte dei 210 provvedimenti di revoca e di rifiuto. Inoltre per tutelare la sicurezza pubblica sono stati disposti 15 D.A.SPO. e ben 46 D.A.SPO. Willy (misura volta ad esempio a porre un freno alla mala movida).
Un altro importante compito svolto a servizio della comunità è stato quello di contrastare le attività illecite compiute utilizzando la tecnologia: come pedofilia online, attacchi a sistemi informatici, clonazione dei codici di carte di credito, diffusione di virus informatici, e illecita duplicazione di materiali tutelati da diritto d’autore.
Particolarmente intensa l’attività dell’Ufficio Immigrazione che ha consegnato, tra rilasci e rinnovi, 83.843 permessi di soggiorno. Incisiva, inoltre, l’azione di contrasto all’immigrazione clandestina che ha visto 93 stranieri trattenuti al
CPR, 49 stranieri irregolari rimpatriati, e 369 stranieri espulsi con decreto del Questore.
È stata svolta un’attività di prevenzione ed educazione alla legalità attraverso incontri di formazione nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché seminari e convegni in materia di contrasto alla violenza di genere, bullismo e cyber bullismo. Inoltre, la Questura di Brescia ha coordinato e coordina i servizi di Ordine Pubblico connessi a tutti gli eventi di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura.
I servizi svolti non si limitano solo a quelli sopraindicati, ma sono ancora numerosi. Oltre alle operazioni speciali e ai lavori svolti dalla Polizia Scientifica, ricordiamo il servizio di soccorso e sicurezza in montagna, il lavoro di controllo della polizia di frontiera e di quella ferroviaria, e l’attività della polizia stradale per prevenire gli incidenti.