Lo Shanghai International Film Festival è una buona piattaforma per presentare i film e ricevere feedback dal pubblico cinese, ha dichiarato il regista italiano Paolo Genovese durante una conferenza in occasione della 25ma edizione del festival.
Il film “Il primo giorno della mia vita”, diretto da Genovese, è stato selezionato per il principale concorso dei Golden Goblet Awards dell’evento.
Il film racconta la storia di un uomo, due donne e un bambino che sono caduti nel baratro, ma alla fine queste persone comuni provano a riiniziare le loro vite grazie alla fantasia.
Genovese ha dichiarato che si tratta della quarta volta che partecipa al festival. “La prima e la seconda volta ho portato all’evento i miei lavori ‘Una famiglia perfetta’ e ‘Perfetti sconosciuti’, e la terza volta ho fatto da giudice per il concorso principale”, ha affermato l’uomo.
Secondo il regista, “Il primo giorno della mia vita” è stato ispirato da un documentario sul Golden Gate Bridge di San Francisco. “Nei miei film, ci sono persone che hanno abbracciato una nuova vita e che si sono liberate della depressione, ma ci sono anche persone che sentono ancora di non poter cambiare la propria situazione attuale”, ha affermato Genovese.
“Perfetti sconosciuti” di Genovese è stato un enorme successo in Italia, con remake basati sui diritti d’autore in più di una dozzina di Paesi, tra cui opere di case cinematografiche cinesi.
Il regista italiano auspica che anche questa sua nuova opera avrà l’opportunità di essere rifatta. Ritiene che in diversi Paesi, regioni e culture, la concezione della vita sia diversa. “Se gli elementi di Paesi differenti possono essere inseriti nella storia e attirare un pubblico vasto, forse potrà nascere una buona storia completamente nuova”, ha affermato Genovese. (Xin) © Xinhua