Il dibattito sugli immigrati alla Randaccio si scalda di ora in ora mentre la Prefettura, ora, pare non essere così certa e determinata sulla destinazione che aveva scelto solo poche ore fa.

“Quest’anno il dibattito è ancora più interessante del solito -intervieve da Roma il deputato bresciano Fabrizio Benzoni di Azione- perchè al Governo ci sono quelle forze politiche che per anni si sono riempiti la bocca di slogan populisti alla “quando ci saremo noi…! Bene, ora ci sono” .

Benzoni snocciola i dati degli ultimi tre anni: “dall’1 gennaio 2021 al 28 luglio 2021 sono sbarcati 27.771 migranti; nel 2022, nello stesso periodo, 39.281. E nel 2023? Ben 87.883”.


“Questi arrivi si sono riversati ovviamente anche su Brescia – continua Benzoni – La Prefettura ha preso la decisione di designare la Randaccio, nel quartiere del Carmine, come un nuovo punto di transito per la prima accoglienza, concentrando per l’ennesima volta gli arrivi in città anziché smistandoli nell’intero territorio della provincia.

In tutto ciò il centro-destra bresciano decide di non parlare della questione e viene spontaneo chiedersi cosa avrebbero detto o fatto se al Governo ci fosse stato il centro-sinistra. Ipotizzo che sarebbero già scesi in piazza. Chissà!
Forse – conclude Benzoni- stavolta hanno capito che tra il dire e il fare c’è di mezzo proprio il mare”.