Una mostra speciale intitolata “Le civiltà dei grandi fiumi” è in corso nel museo di Ningbo, nella provincia orientale cinese dello Zhejiang.
In totale sono esposti circa 200 reperti culturali, tra cui 108 provenienti da quattro musei italiani e alcuni da 13 istituzioni culturali cinesi.
I quattro musei italiani in mostra sono il Museo delle Antichità Egizie di Torino, il Museo d’Arte Orientale – Fondazione Torino Musei, i Musei Reali di Torino, la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco.
Alla mostra, una bara centrale dipinta proveniente dal Museo delle Antichità Egizie di Torino ha attirato numerosi visitatori, spingendoli a fermarsi e ad ammirarla.
Xu Qin, organizzatrice della mostra proveniente dal museo di Ningbo, ha spiegato come le bare dell’antico Egitto si compongano di una bara esterna, una bara centrale e una interna.
“Nonostante la bara centrale possa non risultare così splendida e magnifica come quella esterna, i dipinti squisiti e colorati sulla sua superficie ci consentono di dare uno sguardo alle credenze degli antichi egizi sulla vita e sulla morte”, ha aggiunto Xu.
La mostra comprende iscrizioni su mattoni, sigilli e ceramiche dal bacino del fiume Eufrate-Tigri; mummie di animali, bare dipinte in legno, e il Libro dei morti dell’antico Egitto; le ceramiche dipinte di Harappan della valle del fiume Indo; ceramiche colorate, articoli in giada, oggetti in bronzo e porcellane che rappresentano la prima civiltà cinese.
Un altro significativo reperto culturale del Museo delle Antichità Egizie di Torino è il modello di una barca. Si ritiene che fosse una barca funeraria, parte integrante dei rituali di sepoltura dell’antico Egitto. Simboleggiava il viaggio simbolico del defunto verso il luogo di pellegrinaggio di Abydos, dove poteva essere svegliato dal magico potere della barca e viaggiare lungo i corsi d’acqua nell’aldilà.
La Cina e l’Italia sono tra le civiltà più antiche del mondo, con splendide culture e ricche storie. Le comunità culturali e archeologiche di entrambi i Paesi hanno mantenuto una stretta comunicazione.
Negli ultimi anni il museo di Ningbo ha collaborato con successo con diversi musei italiani per organizzare mostre. “Siamo felici di poter collaborare ancora una volta con i nostri omologhi italiani quest’anno”, ha dichiarato Xu.
“Grazie alla mostra completa e comparativa, auspichiamo di aiutare le persone a comprendere meglio l’ascesa e il declino, la continuità e la rottura, la comunicazione e l’apprendimento reciproco delle civiltà dei grandi fiumi, suscitando una profonda riflessione sull’eterno tema dello sviluppo e della coesistenza umani”, ha aggiunto Xu. (Xin) © Xinhua