Le autorità cinesi hanno tenuto oggi una videoconferenza per discutere delle situazioni legate alle piogge, all’acqua e ai disastri geologici nel Paese, nonché delle possibili influenze e degli impatti causati dai tifoni.
L’incontro è stato co-organizzato dall’Ufficio del Quartier generale statale per il Controllo delle inondazioni e il Soccorso dalla siccità e dal ministero della Gestione delle emergenze, e vi hanno partecipato l’Amministrazione meteorologica cinese, il ministero delle Risorse idriche e il ministero delle Risorse naturali.
Durante l’incontro sono state prese disposizioni per proteggersi dalle inondazioni e dai tifoni, specialmente in luoghi chiave come Tianjin, Liaoning, Chongqing e Shaanxi.
Si è notato che in alcune aree del fiume Songhua i livelli dell’acqua sono ancora superiori ai segnali di allarme, mentre persiste una situazione di inondazione nel bacino del fiume Haihe.
Da oggi a domani, forti piogge colpiranno le parti nord-orientale, nord-occidentale e sud-occidentale del Paese, con alcune aree che prevedono condizioni meteorologiche convettive severe.
Durante l’incontro le province interessate sono state esortate a potenziare le forze di pattuglia, difesa e soccorso d’emergenza, a indagare scientificamente ed eliminare i rischi, e ad accelerare il ripristino degli argini.
La Cina ha mantenuto una risposta d’emergenza di livello II per le alluvioni a Tianjin, una risposta d’emergenza di livello III per le alluvioni a Pechino, Hebei, Heilongjiang e Jilin, e una risposta d’emergenza di livello IV sia per le alluvioni che per un tifone nel Liaoning.
Le squadre operative inviate durante le fasi iniziali continueranno ad assistere con le misure locali di prevenzione delle inondazioni e dei tifoni nelle aree sopra citate. (Xin) © Xinhua