La scorsa settimana è iniziata vendemmia in Franciacorta. Sono stati raccolti i primi grappoli di quell’uva destinata, dopo il sapiente lavoro di cantina, a trasformarsi nelle prestigiose bollicine che hanno reso famosa quella porzione della provincia di Brescia in tutto il mondo.
Quando si parla di vendemmia però, è imprescindibile anche legare il tema del lavoro che dev’essere sicuro, regolare e debitamente retribuito.
Per sensibilizzare su tutto ciò la Flai Cgil di Brescia è tornata nei vigneti franciacortini per portare ai lavoratori acqua fresca e informazioni utili su paghe e contratti. Sono infatti migliaia gli stagionali impegnati in questo mese nella raccolta, per la stragrande maggioranza persone che giungono dall’est Europa e difficilmente parlano l’italiano.
“A maggior ragione diventa importante dare loro informazioni salariali – fanno sapere dal sindacato – perché molti saranno retribuiti quando la stagione della raccolta, che dura circa tre settimane, sarà finita e avranno già fatto ritorno ai paesi d’origine”.