Un attacco frontale, deciso e senza fronzoli quello dell’Associazione “Diritti per tutti” alla Sindaca Castelletti sul tema della casa.
Si sono presentati sotto la Loggia con una tenda per protestare per l’assenza di alloggi a “canone sociale” anche se la protesta, poi, è stata di un lavoratore di origine marocchina, da 10 anni in Italia, che nonostante lo stipendio più che buono, pari a oltre 2000 euro, non riesce a trovare una casa in affitto. Il Comune, per sua stessa ammissione gli ha proposto “solo” un posto in un dormitorio o una stanza con altre due o tre persone non lavoratori. Soluzione che non vuole accettare.