La parola chiave è inclusività. Una parola che negli ultimi anni sentiamo spesso pronunciare, ma spesso rimane un concetto più astratto che un concreto lavoro. Ci credono invece, nel modo più convinto possibile, l’associazione Balconi Azzurri e i Servizi sociali della zona Ovest di Brescia che hanno creato una serie di laboratori dedicati a bambini e ragazzi anche con difficoltà.
Si tratta di un progetto che mira a favorire l’incremento di abilità sociali e comunicative, nonché auto-consapevolezza, socializzazione e capacità di interazione. L’aspetto fondamentale che legherà tutti i laboratori e tutte le attività saranno, oltre ai già citati aspetti educativi e inclusivi, il gioco e la socialità.
I laboratori si tengono al Mics di via Milano per dieci sabato dal 30 settembre e poi dal 5 ottobre per dieci giovedì. Per creare gruppi più omogenei, i promotori hanno selezionato un range di età dai 5 ai 12 anni ma non si tratta di limiti categorici per non escludere nessuno.
“All’interno di questi laboratori i bambini son bambini – ci spiega il presidente di Balconi Azzurri Giuseppe Calvello – Quelli con difficoltà verranno supportati da adulti titolati a farlo, con la presenza di professionalità della parte laboratoriale affiancati da educatori professionisti”.
I laboratori
Sabato (dalle 10 alle 12)
UNA MANO ALLA CINTURA
Nasce dalla volontà di sfruttare la qualità prettamente educativa, specificatamente non-violenta, aperta, inclusiva che si ritiene propria delle arti marziali (Karate e Kung Fu), per elaborare percorsi innovativi volti ANCHE al coinvolgimento di bambini con funzionamento ‘atipico’, bambini autistici, all’interno di attività sportive autenticamente inclusive.
LA CASTELLATA DI MATTONCINI
Un’ora di corso di manualità fine, con percorsi di legoterapia, disegno e colori, vissuto anche come “momento” di decompressione dall’eventuale stress motorio, e sviluppo di capacità tecniche e visive.
Giovedi (dalle 17 alle 19)
PALESTRA D’ARTISTA
Due ore di laboratori in cui viene messa a disposizione dei bimbi varia professionalità, atta a sviluppare il senso artistico e la manualità fine, oltre che la percezione dello spazio con tutte le sue caratteristiche (luce, colori, materiali). I dieci incontri si divideranno in un corso di CERAMICA (4 incontri) e un corso di FOTOGRAFIA (6 incontri).