Sei automobili abbandonate sono state rimosse a Bagnolo Mella. Un’operazione figlia delle segnalazioni giunte dalla collaborazione tra i cittadini e il Comune. Immediato è stato l’intervento della Polizia Locale, che ha intrapreso un’analisi su tutto il territorio bagnolese. Sono tuttora in corso verifiche per capire quale sia lo stati di altri quattro veicoli.
“È doveroso premettere che il tutto nasce dall’intenzione della nostra Amministrazione di garantire ordine e decoro al territorio di Bagnolo – hanno affermato il sindaco Pietro Sturla e l’assessore alla sicurezza Giuseppe Viviani – Abbiamo così deciso di chiedere al comandante Nicola Caraffini e ai suoi agenti di verificare l’esatta situazione e i risultati di questi controlli non si sono fatti attendere”.
Per giungere a dichiarare un veicolo in stato di abbandono è stato necessario provvedere a una verifica delle automobili prive di assicurazione e revisione o con i documenti scaduti. Ma non basta questo per definire un veicolo abbandonato, ci si interroga anche sulla quantità di tempo in cui le auto risultano ferme nello stesso posto, si osservano l’erba e le sterpaglie che nel frattempo sono cresciute sotto il veicolo, e la presenza di rifiuti. Viene inoltre valutato anche lo stato di degrado del mezzo, figlio di un prolungato inutilizzo.
Una volta effettuato il sequestro dell’automobile, è entrata nel vivo la ricerca dei proprietari. Quelli che sono stati rintracciati sono stati chiamati a ritirare il mezzo entro dieci giorni. Oltre all’obbligo di ritiro e rottamazione, i proprietari sono stati costretti a pagare una multa da 1.600 euro. Nel caso in cui, invece, si rivelasse impossibile risalire all’identità del proprietario, il veicolo sequestrato verrà rottamato dopo 60 giorni.
Secondo quanto riferisce il Comune, si tratta di un’indagine particolarmente gradita dai cittadini di Bagnolo perché dona ordine e decoro al territorio e lo libera da sostanze, liquidi e batterie che andrebbero a danneggiare la natura e la salute degli stessi abitanti.