Oggi sempre più donne decidono di fare il passo, non facile e tutt’altro che scontato, di diventare imprenditrici anche a Brescia. L’aumento delle imprese rosa, guidate quindi da volti femminili, è infatti in aumento rispetto agli ultimi anni. Questo è quanto emerge dall’analisi realizzata dal servizio studi della Camera di Commercio di Brescia sui dati di Registro Imprese.
“I dati del 2022 evidenziano una nuova crescita delle imprese guidate da donne – commenta il presidente della Camera di Commercio Roberto Saccone – 24.438 è il numero delle imprese femminili nel bresciano, ovvero il valore più alto dell’ultimo decennio, che rappresenta oltre un quinto del tessuto imprenditoriale della Provincia (20,7%)”.
Il terziario si conferma l’ambito economico nel quale la maggior parte delle imprese femminili opera. In particolare nel commercio, nei servizi alla persona e nel turismo, tra cui ristorazione e gestione dei bar. Si distinguono poi i servizi di assistenza sociale e sanitaria e di istruzione, settori nei quali circa tre imprese su dieci sono guidate da donne, e che nell’ultimo decennio hanno conosciuto una significativa espansione.
Non si ferma la crescita delle attività professionali scientifiche e tecniche, che si attestano in aumento del 5,9%. Inoltre, i servizi di informazione e comunicazione totalizzano, a fine 2022, 599 realtà imprenditoriali in aumento sullo scorso anno del 4,2%, spinti ancora dalla crescita delle attività che si occupano di produzione di software e consulenza informatica.
“Più modesto, invece, l’incremento delle cariche femminili nel sistema imprenditoriale in generale – continua Saccone – dove, sia pur in miglior posizione rispetto alla media regionale, rimane ancora molto da fare prima di raggiungere gli standard europei”. Guardando, infatti, alle differenti cariche di guida all’interno delle imprese si rileva che: solo un amministratore su quattro è donna, poco più di un quarto è titolare d’impresa (25,8%) mentre maggiore è la partecipazione femminile in qualità di socio d’impresa (39,9%).
L’età delle donne che ricoprono cariche all’interno delle imprese si rileva maggiore nelle fascia compresa tra i 50 e i 69 anni (46%) e a seguire in quella tra i 30 e i 49 anni (38%). Infine, le imprese rosa guidate da giovani under 35 sono quasi 3mila e rappresentano il 12,2% delle imprese femminili, contro una percentuale del 7,3% dei colleghi uomini.