120 alberi da frutto di 24 specie diverse, 24 mandorli e una fascia di cespugli a forte valenza ecologica. In città è spuntato un vero e proprio frutteto che ha dato nuova vita a un’area incolta di 14mila metri quadrati nel quartiere di Sanpolino. Un progetto innvoativo creato utilizzando antiche varietà di alberi da frutto, per far riscoprire ai cittadini la stagionalità delle fioriture e della maturazione dei frutti.
Per popolare il frutteto urbano sono state scelte varietà antiche di frutta che erano in uso nella zona fra gli anni Trenta e Quaranta e che presentano una “maturazione a scalare”, cioè che possono fornire frutta matura in ogni stagione dell’anno, rispettando la stagionalità.
L’intervento, realizzato con fondi ministeriali, fa parte di un appalto totale da 310mila euro che ha coinvolto anche il parco tarello e via Morelli. Il tutto si inserisce nella volontà di aumentare il numero di alberi in città con funzione di mitigazione climatica e ambientale. Inoltre le essenze scelte per il frutteto incentiveranno anche la raccolta di nettare da parte degli impollinatori.