La burocrazia ferma l’installazione fissa delle panchine itineranti a Brescia e, allora, Arcigay Orlando, alla vigilia della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, si inventa la “panchina arcobaleno itinerante”, cioè con le rotelle per ribadire il “no” ad ogni forma di omo, bi, transfobia che purtroppo è ancora ben presente nella società.
“Un duplice messaggio -dice Vanessa Bragaglio del Direttivo Arcigay Arcilescbica Orlando di Brescia e responsabile del gruppo giovani- il primo come omaggio a tutte le vittime di omo, bi, transfobia che hano subito aggressioni verbali o fisiche o discriminazione per il loro orientamento sessuale o identità di genere, e l’altro è un messaggio di visibilità: questa panchina c’è, noi ci siamo, noi esistiamo”.