Abdelouadeh Haida è stato condannato a 5 anni e sei mesi per il rapimento di Mirko Giacomini. Questa è la condanna inflitta dal giudice dell’udienza preliminare Lorenzo Benini al 37enne marocchino.
Haida a inizio gennaio si presentò alla Saf di Muscoline, azienda nella quale lavoravano Giacomini e la ex moglie e rapì per 24 ore l’operaio 44enne. Dietro al rapimento, la convinzione secondo Haida di una relazione tra Giacomini e la ex moglie del marocchino. Dopo aver fatto credere a una sua fuga nei boschi di Villanuova, il marocchino si nascose nel soffitto della casa della ex moglie per poi dare in escandescenza davanti a lei esplodendo 7 colpi a salve e facendosi scoprire dai carabinieri che nel frattempo avevano asserragliato l’abitazione.
Uno sconto quindi sulla condanna, data la precedente richiesta del sostituto procuratore Roberta Panico che aveva chiesto 6 anni di reclusione.