L’amministrazione comunale di Padenghe sul Garda si affida alla tecnologia. Esatto, perché nel Comune gardesano ci saranno venti nuovi occhi elettronici per aumentare la sicurezza dei cittadini e tutelare il patrimonio pubblico e privato.
Il progetto è messo in campo grazie alla stretta collaborazione con Mynet (operatore di telecomunicazioni leader in tutto il nord Italia).
Il sistema di videosorveglianza risulta composto da una capillare rete di pali smart (una ventina su tutto il territorio comunale di Padenghe, frazioni comprese), collegato alla vera fibra ottica fino a 1 Gbit/s di velocità.
La rete di alimentazione e distribuzione della fibra ottica per la connessione delle nuove telecamere – realizzata appunto da Mynet – resterà di proprietà del Comune, ma contribuirà anche a potenziare la presenza della banda ultralarga in punti della città ancora oggi sprovvisti del collegamento. Attraverso la fibra, gli impianti saranno collegati alla centrale operativa della Polizia municipale, dove verranno monitorate le immagini registrate 24 ore su 24 dai dispositivi.
Le telecamere saranno installate nelle aree più sensibili per quanto riguarda la sicurezza e la viabilità, ma anche all’altezza dei principali snodi viari. Tra i punti monitorati dal nuovo sistema di videosorveglianza compaiono:
- il Castello di Padenghe;
- l’isola ecologica in Via dell’Artigianato;
- il cimitero;
- il lido di Padenghe e il piazzale interno dell’anfiteatro;
- le località più periferiche di Monte Alto e Pratello.
Un “occhio speciale” sorveglierà invece il varco di Via Marconi: questa telecamera sarà dotata, infatti, di un particolare sistema di lettura targa, che consentirà di monitorare e tenere traccia dei veicoli circolanti sul territorio comunale.