“Testimoni di un altro Universo”. È questo il nome di una mostra allestita a San Felice del Benaco per accostare l’arte a un tema delicato come la salute mentale. L’obiettivo delle curatrici Maria Teresa Cominelli e l’arteterapeuta Marianna Pasini è quello di sensibilizzare sfruttando il profondi impatto che l’arte sa avere sulla psiche di ognuno di noi.
“La mostra che proponiamo – hanno detto – si pone l’obiettivo di stimolare una maggiore consapevolezza sull’importanza della salute mentale e promuovere la discussione su temi spesso stigmatizzati”.
Sono ben cinque gli artisti che partecipano alla mostra collettiva: Siro Cominelli, Jerome Giustini, Patrizia Gattinoni, Monica Pasini, Luca Gnizio. Quest’ultimo è un ecosocial artist di livello internazionale già noto alla comunità gardesana grazie all’opera “L’impuro del Vittoriale”, installazione presente nel parco dannunziano a Gardone Riviera.
La mostra, che ha trovato casa nella Chiesetta del cimitero antico e all’ex Monte di pietà, sarà visitabile fino al prossimo primo settembre.