E’ stato condannato a 8 anni di carcere il 78enne pensionato di origini sarde di casa in un paese della Bassa per violenza sessuale a danno di due bambine, rispettivamente di 9 e 11 anni, affidate alla moglie, che all’epoca dei fatti era la baby sitter. Questa la decisione dei giudici della prima sezione penale di Brescia arrivata nel tardo pomeriggio di ieri. Si tratta del primo atto di una vicenda che ha scosso non solo il piccolo paese della provincia dove si sono verificati i fatti ma una provincia intera. Gli episodi incriminati risalirebbero al 2017, nell’estate di otto anni fa.
A portarli alla luce fu la più grande delle due bambine. Un periodo difficile quello vissuto dalla piccola con tanto di brutti voti a scuola per la famiglia inspiegabili. In quel periodo arrivò la confessione degli abusi subiti da parte del 78enne risalenti all’estate del 2012. Dalle dichiarazioni rilasciate ai genitori partì la denuncia e successivamente il processo penale con la prima sentenza arrivata venerdì