Si è difeso con tutte le proprie forze dalle pesanti accuse mosse nei suoi confronti di prostituzione minorile. L’ex dirigente scolastico di un istituto professionale cittadino si è presentato ieri in un aula di tribunale. “Non ho mai baciato studenti, né tanto meno fatto ciò per cui mi trovo qui in un’aula di tribunale. Qualcuno deve avere fatto credere a chi mi ha denunciato che facendo così avrebbe ottenuto un bel risarcimento. Stando a quanto fatto emergere dall’accusa i fatti risalirebbero tra il 2013 e la fine del 2014 dove almeno due volte alla settimana l’uomo avrebbe costretto un suo studente a farsi baciare e palpeggiare. Nel aprile del 2014 inoltre sempre secondo l’accusa l’uomo avrebbe pagato la quota di iscrizione del ragazzo alla gita scolastica, 130 euro, in cambio di un rapporto orale. Il processo è stato aggiornato al 19 settembre per la discussione.