Era abbastanza evidente anche da profani: le piogge degli ultimi mesi hanno dissetato la Lombardia, riducendo quella siccità che la scorsa estate e anche nella prima parte di quest’anno ha attanagliato tutto il nostro territorio.
Stando ai rilevamenti, a luglio il deficit di acqua si è attestato al 21%. Un dato in linea con le passate settimane e nettamente migliore rispetto al 66% registrato nello stesso periodo del 2022. Il valore attuale è di circa 1,32 miliardi di metri cubi d’acqua, 200% rispetto allo scorso anno quando le riserve lombarde ammontavano a 0,56 miliardi di metri cubi d’acqua.
“Sul lago di Garda è pienamente rientrata una crisi idrica che sembrava irrecuperabile, e i livelli attuali risultano in linea con il periodo di riferimento – ha confermato l’assessore regionale Massimo Sertori – Sul lago d’Idro sono in corso interlocuzioni con la Provincia Autonoma di Trento per la gestione coordinata degli invasi Alto Chiese nei primi 20 giorni di agosto”.
Nonostante numeri in positivo, la Regione invita ancora alla cautela e soprattutto punta a lavorare attraverso un confronto continuo e la realizzazione di opere per lo stoccaggio idrico.