“Il disagio profondo dei cittadini non può in alcun modo, neanche lontanamente, essere un’attenuante per la violenza verbale e tanto più fisica”. Sono parole che il presidente bresciano dell’Ordine dei Medici Ottavio Di Stefano ha affidato a una lunga nota, dopo l’aggressione subita nei giorni scorsi da un operatore del Pronto soccorso dell’ospedale di Chiari.

Di Stefano ha espresso nei confronti della vittima solidarietà e vicinanza da parte di tutto il mondo medico bresciano. Ha inoltre aggiunto che purtroppo non si tratta di un caso isolato, anzi. In Italia vi sono segnalazioni quasi quotidiane e l’annuncio del Governo di provvedimenti implementando la sicurezza è certamente ben accolto. Ma bisogna fare di più.

Di Stefano parla di una crisi profonda del Sistema sanitario nazionale e della necessità di una profonda revisione riorganizzativa e di un finanziamento straordinario.

Ma nonostante tutto, come da citazione iniziale, la violenza non è mai giustificabile. “Violenza rivolta a chi ha scelto di lavorare laddove si realizza la frontiera vera della crisi del sistema – conclude Di Stefano – Operatrici e operatori che nonostante tutto, sia nel grande dipartimento di emergenza, nei Pronto soccorso, che nella più sperduta postazione di guardia medica, questa notte, domani, domenica e tutti gli altri giorni saranno lì a prendersi cura di chi sta male, andando oltre la paura”.