La psico-oncologia è al centro dell’incontro “Cultura e cura del benessere” promosso dall’associazione di volontariato Priamo, dalla Società Italiana di Psico-Oncologia e dagli Istituti Ospedalieri Bresciani, del Gruppo San Donato.
Una “tre giorni”, dal 9 all’11 novembre che vede al centro il tema del benessere e della salute mentale, fisica, e psicologica dei pazienti oncologici, delle loro famiglie e di coloro che gli assistono.
Particolare attenzione sarà rivolta ad approfondire strategie e interventi che la psico-oncologia intende proporre, in linea con i cambiamenti sociosanitari in atto in questi anni.
Tre sono gli appuntamenti al Teatro San Barnaba raccolti sotto il titolo “Cultura e cura del benessere”. Un congresso che si rivolge al benessere dell’adolescente e una serata, sabato sera, aperta a tutti
DIANA LUCCHINI, PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE PRIAMO
“C’è un forte bisogno di relazione per vincere il senso di vuoto e di paura che la malattia porta con sé e diventa quindi necessario immaginare una diversa cultura della cura – dicono dal gruppo – predisponendo, ad esempio, percorsi e attività finalizzate a restituire al paziente oncologico e ai suoi familiari una buona qualità di vita durante le diverse fasi del percorso di cura”.
