Sono bastate tre partite alla Pallacanestro Brescia per conquistare il passaggio del turno, per conquistare la semifinale. La Germani ha dilagato nella bolgia del PalaCarrara e guidata dal suo capitano (28 punti con 6 su 10 da tre) ha vinto 98 a 77.
Nello sport, così come nella vita, tutto può succedere. Ma l’inerzia del match era già chiara dopo i primi minuti di gioco: maxi parziale bresciano e primo timeout Brienza sull’ennesima tripla di Della Valle che vale il 4 a 22. Il quarto si chiude 13 a 31, risultato figlio in buona parte del 5 su 7 da tre per Brescia, mentre Pistoia ne segna solo una su 9.
Anche il secondo quarto è sulla falsa riga del primo. Salvo la timida reazione dei toscani che arrivano a meno 14 con una tripla di Hawkins, la Germani riesce a ritrovarsi andando alla pausa lunga avanti 59 a 30.
Come ci si poteva aspettare, la Estra esce dagli spogliatoi con un piglio diverso. Brescia invece fatica a trovare il canestro e ci mette tre minuti a segnare, ma dalla lunetta. Dall’altra parte si sveglia un certo Moore che mette 9 punti in un amen, portando i suoi a meno 12. Magro è costretto a spendere due timeout per dare una scossa. Scossa che in realtà non arriva, ma un po’ di gioco (e un po’ di Bilan) sì: 55 a 75 Brescia.
Gli ultimi – decisivi – minuti sono combattuti nonostante il solido vantaggio bresciano. La Estra capisce che è l’ultima occasione e ci prova con un gioco veloce e aggressivo. Non basta. La Germani aspetta la vincente fra Milano e Trento in semifinale.