Danni importanti si sono verificati anche a due aziende agricole.
L’informazione è di Coldiretti. Colpita l’Agrimacelleria Surpi Claudio e all’Azienda Agricola zootecnica di Massimo Blanchetti , disperse diverse attrezzature che sono state trascinate a valle e sommerse da fango e detriti.
Una ripercussione inevitabile anche su stalle e bestiame – secondo le prime indagini di Coldiretti Brescia – fieno e scorte per l’inverno di alcune aziende agricole sono andate perse, allagate alcune stalle.
L’ondata di acqua e fango che ha travolto le due comunità ha invaso anche la statale 42 , chiusa per ore, tante altre le strade risultano chiuse, impraticabile anche la ferrovia e si registrano danni anche ad alcuni fabbricati.
Un’esondazione che non si verificava da 35 anni. Coldiretti Brescia è vicina alla popolazione colpita e ringrazia per il lavoro svolto volontari e vigili del fuoco “questi eventi calamitosi mettono in pericolo le persone e la nostra agricoltura – scrive in una note- e si aggiungono inoltre ad un momento critico per le stalle bresciane dove la crisi idrica sta mettendo in ginocchio il settore ”