Sei risultati utili consecutivi in Champions, terza vittoria di fila in casa. È un AN Brescia stellare quella che doppia il Ferencvaros alla Mompiano. Due settimane dopo il primo atto i ragazzi di Bovo piegano la formazione ungherese 10-5. Un risultato che dà lustro e prestigio al lavoro che Bovo e la squadra stanno facendo. Battere i campioni d’ungheria è un’impresa che nell’ultimo anno solo in poche squadre sono riuscite a compiere. Ora l’AN è grande, ma non serviva questa partita a dimostrarlo. Già all’andata le calottine bresciane erano state le vincitrici morali della partita. Ora lo sono anche dal punto di vista statistico. Da qualunque lato là si guardi si ha l’impressione che questa squadra ora abbia una mentalità vincente.
La partita alla Mompiano, nei primi due quarti, va a rallentatore. Difese ben piazzate e poca fantasia degli attacchi, da una parte e dall’altra. Dopo 16 minuti la partita è ancora ferma sul 2-1 casalingo ed è dopo il terzo periodo che piano piano il ritmo va in crescendo. L’AN Brescia gioca sciolta e infila spesso gli avversari con movimenti senza palla. Il Ferencvaros nella serata bresciana sembra avere le polveri bagnate e l’assenza di Varga a legare il gioco si fa sentire. Nel frattempo l’AN continua a macinare gioco e belle giocate per premiare un pubblico che ha fatto registrare il sold out. Un bel regalo fatto a Piero Borelli che nei giorni scorsi lo aveva chiesto. Detto, fatto. L’AN Brescia batte il Ferencvaros e vede sempre più vicine le final8 di Hannover.