Mercoledì sarà la Giornata Mondiale contro l’AIDS. Per l’occasione verrà organizzato un evento nel quale il personale sanitario della Clinica di Malattie Infettive sarà a disposizione della popolazione per offrire informazioni. Inoltre per chi lo volesse ci sarà la possibilità di effettuare il test rapido per HIV in forma anonima e gratuita.
Verrà allestito dunque in Largo Formentone uno spazio dedicato all’evento in cui saranno presenti, dalle 15 alle 19.30, una ambulanza e due gazebo. L’iniziativa è nata dal Comune di Brescia insieme alla Clinica di Malattie Infettive degli Spedali Civili di Brescia e Croce Bianca Brescia; e con il patrocinio di ATS Brescia, ASST Spedali Civili di Brescia, Coop. il Calabrone, Coop. di Bessimo Onlus, Arcigay Orlando Brescia, Caritas Brescia e Società Italiana di Malattie Infettive e tropicali (SIMIT) sezione regionale Lombardia.
L’evento, organizzato per sensibilizzare sul tema è rivolto all’intera comunità.
Gli stati membri delle Nazioni Unite si sono impegnati a porre fine all’epidemia di HIV, HBV e HCV, e tubercolosi entro il 2030. Al fine di aumentare gli sforzi al raggiungimento di tali obiettivi nel 2014 è nato il progetto Fast-Track Cities, una partnership globale tra oltre 400 città e comuni basata sulla dichiarazione di Parigi. Questa importante iniziativa vede quattro partner principali: l’Associazione internazionale dei fornitori di cure per l’AIDS (IAPAC); il Programma congiunto delle Nazioni Unite sull’HIV/AIDS (UNAIDS); le Nazioni Unite Human Settlements Program (UN-Habitat) e la Città di Parigi.
L’adesione alle Fast-Track Cities significa quindi impegnarsi per gli obiettivi 95-95-95 fissati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) affinché:
- il 95 % delle persone con infezione da HIV siano a conoscenza della loro condizione
- il 95 % delle persone diagnosticate ricevano una terapia antiretrovirale adeguata e
- il 95 % delle persone in terapia abbiano una viremia pari a zero nella quale, cioè, il virus HIV non sia rilevabile.
Anche Brescia il 21 luglio 2020 è entrata a fare parte delle città Fast-Track City. L’impegno ha origine dalla consapevolezza che le città rimangono il focus di diffusione dell’HIV e sul presupposto che iniziative mirate alle diverse realtà locali siano più incisive in quanto in grado di rispondere alle esigenze e peculiarità del territorio. La sottoscrizione di tale impegno formale è per impegnarsi congiuntamente a tutti gli attori locali (Amministrazioni, Enti Sanitari e Terzo settore) verso il comune obiettivo di eliminazione dell’HIV.