“Città amiche della demenza”, un progetto che vede Brescia e Bergamo unite per promuovere comunità accoglienti e solidali nei confronti delle persone colpite da decadimento cognitivo, affrontando le sfide legate alla patologia. L’intento è quindi quello di costruire una rete di supporto efficace, affrontando le sfide quotidiane e migliorando la qualità della vita delle persone e delle famiglie coinvolte.
Firmato il protocollo d’intesa del progetto città gentili, Brescia è ora nella rete AUI delle città amiche della demenza. Si sta andando quindi verso la creazione di comunità gentili, capaci di fare della cura una competenza sociale diffusa che supporta e accompagna le fragilità.
“Maggior informazione, inclusione e rispetto – ha detto Elisabetta Donati, capofila del progetto – Brescia entra a far parte di questa rete di città amiche della demenza e ne adotta le metodologie significative”.