La vicenda si riferice ai giorni scorsi, quando le attività potevano rimanere aperte anche nella nostra provincia seppur con un orario di chiusura anticipato dal Decreto allora in vigore. Le tre attività in questione, multate dalla Polizia di Stato, sono state trovate aperte come se nulla fosse dopo quell’orario.
Nello specifico si tratta di due circoli privati e un bar. Uno dei due circoli poi, si è visto notificare anche un’ulteriore sanzione di 5mila euro dalla Divisione amministrativa poiché dopo l’analisi della documentazione è emerso che l’attività non era nemmeno in possesso della licenza per la somministrazione di cibo e bevande.
Foto d’archivio.