“Immuni ad oggi è stata scaricata quattro milioni di volte“. A due mesi dal lancio dell’app di contact tracing italiana, i suoi ideatori riflettono sul numero di utenti raggiunti. Luca Ferrari, l’amministratore delegato di Bending Spoons, l’azienda che si è occupata dello sviluppo dell’app, elenca un suo giudizio sui primi mesi di vita dell’applicazione su cui tanto si è discusso.
“Il numero di download è un risultato ancora insoddisfacente rispetto alle decine di milioni di italiani che potrebbero scaricarla, speriamo aumentino in modo così da essere pronti qualora l’epidemia dovesse intensificarsi”.
“I costi? La realizzazione è stata completamente gratuita, a noi è costata ben oltre ventimila ore d’uomo – ha spiegato il co founder, stando a quanto scrive Repubblica – L’efficacia di un app come questa cresce rapidamente con la diffusione se fossero decine di milioni a installarla la potenza di questo strumento sarebbe enormemente superiore”.