Con la maglia delle rondinelle 31 presenze e 7 reti, un sesto posto conquistato, oggi vera utopia. Stephen Appiah si racconta e ricorda con grande emozione le avventure della stagione 2002-2003 a Brescia. Dopo il suo arrivo in Italia all’Udinese, il passaggio sfortunato al Parma, causa epatite virale, il calciatore Ghanese si trasferì da Baggio e Guardiola. Intervistato da JoySport, ecco come ricorda quella grande annata: “In Italia, è stato molto difficile stabilirmi. Stavo mangiando solo pane e gelato perché non avevo mai visto pizza e pasta prima. Allora non sapevo nemmeno parlare italiano”.
“Il Brescia è stata la migliore stagione della mia carriera perché il Brescia era una piccola squadra e quando mi sono unito a loro siamo arrivati al sesto posto in campionato. Nessuno si aspettava che facessimo così bene. Ho avuto la possibilità di suonare con Guardiola e Baggio. Ho segnato 8 gol nella stagione 2002-2003 con il Brescia perché quando giochi con Guardiola e Baggio ti rendono le cose semplici. Quando ho giocato, ho sempre voluto dare il 110%. Dopo l’infortunio, anche se stavo giocando, non stavo dando il 100% e ho dovuto ascoltare il mio corpo”