Una retata effettuata all’interno della scuola Don Milani di Montichiari aveva portato alla luce un traffico di sostanze stupefacenti tra giovanissimi. I banchi di scuola come teatro dello scambio della merce illecita. In quell’occasione i militari con le unità cinofile antidroga riuscirono a fermare un ragazzo maggiorenne il quale teneva nello zaino alcuni grammi di marijuana suddivisa in dosi, un bilancino di precisione oltre ad un tira-pungi.
Le indagini non si erano certo fermate qui con la volontà degli inquirenti di trovare il pesce grosso fornitore della droga. E così alla luce è stato scoperto un giro d’affari illecito organizzato da un 41enne di origini albanesi, già noto alle forze dell’ordine, finito ora in manette. L’uomo, un 41enne albanese risiede a Pozzolengo. Quando i militari hanno perquisito lui e la sua abitazione gli agenti hanno rinvenuto in bagno, sotto il lavandino, un sacchetto contenente circa 60 gramidi marijuana, due confezioni della stessa sostanza di grammi 1 ciascuna già termosaldata e pronta per la vendita e denaro contante per quasi 5.000 euro.
L’uomo è stato arrestato e il provvedimento è stato poi convalidato. Secondo i Carabinieri l’uomo era responsabile dello spaccio non solo nella scuola Don Milani ma anche in altri comuni e sempre sfruttando giovanissimi pusher.