Il calo demografico colpisce ancora e coinvolge anche le scuole dell’infanzia di Brescia che dal 2011 a oggi hanno visto un forte calo d’iscrizioni, passate da 4.884 a 3.873, con una riduzione di ben 1.011 bambini.
In particolare, tra questi dati, riscontriamo 390 iscrizioni in meno nelle scuole dell’infanzia comunali – dove le sezioni sono passate da 76 a 66 – 197 nelle statali (da 45 sezioni si è passati a 30) e 424 in quelle convenzionate, con una diminuzione di 8 sezioni (da 75 a 67).
A questo calo progressivo di iscrizioni, però, si contrappone un’inversione di tendenza rispetto alle domande di accesso ai nidi e alle sezioni primavera – che riguardano le fasce d’età comprese tra i 24-36 mesi -, grazie all’aumento di donne lavoratrici e anche alle politiche di sostegno alla famiglia attuate negli ultimi anni con nidi gratis, bonus Inps e assegno unico.
Nuova sezione primavera in arrivo
Per rispondere alle modifiche nella distribuzione della domanda dei servizi per la prima infanzia, nel mese di settembre 2022 sarà attivata una nuova sezione primavera comunale con 10 posti nella scuola dell’infanzia statale Berther (zona nord), saranno convenzionate nuove sezioni dei nidi privati per i bambini divezzi per un massimo di 24 posti (nelle zone nord e sud) e saranno attivate 3 nuove sezioni primavera nelle scuole dell’infanzia convenzionate, per un totale di 30 posti nelle zone ovest e sud. Inoltre nel mese di settembre 2024 sarà attivato un nuovo asilo nido con 32 posti nella sede dell’attuale scuola dell’infanzia comunale Valotti (zona nord).
In totale, saranno così creati 96 nuovi posti. Si precisa infine che le iscrizioni ai nidi raccolte nel mese di marzo 2022 erano riferite ai soli bambini divezzi, di età compresa tra i 12 e i 36 mesi.Per i lattanti, cioè al di sotto dell’anno, le iscrizioni verranno raccolte a maggio 2022.