Erano certamente dei ladri professionisti quelli entrati in scena per rubare ai Monopoli di Stato a Cortefranca la scorsa sera. Un colpo da 130 mila euro organizzato nei minimi dettagli. Ed è proprio dalla meticolosità con la quale i ladri si sono mossi che si stanno concentrando le indagini dei Carabinieri di Chiari.
Il riserbo è massimo ma dalle indagini è trapelato che qualche traccia la banda di rapinatori l’hanno lasciata. Tanti sono i particolari sotto la lente d’ingrandimento, come quello dei mezzi che sono stati scelti per far da ostacolo in strade particolarmente strette e insidiose, tutti di diversa tipologia.
Una strategia studiata a tavolino per ostacolare le forze dell’ordine costrette a piedi per raggiungere il magazzino che nel mentre veniva scassinato dai criminali indisturbati. Della refurtiva prelevata una parte non potrà essere ricettata: in particolari i Gratta e Vinci.
Al vaglio dei carabinieri ci sarebbero le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’impianto del Monopolio e delle aziende vicine. La banda è entrata in azione all’alba di lunedì, dopo aver bloccato le strade di accesso alla zona con mezzi pesanti di ogni genere ed aver sfondato il cancello per poi entrare e rubare quanto più possibile.