Il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, nel corso di una conferenza sul pronunciamento dell’Ema sul vaccino AstraZeneca, ha spiegato che “la revoca della sospensione all’uso del vaccino è un grande sollievo perché dobbiamo dare un’accelerazione alla campagna vaccinale”.
Ad ogni modo “i vaccini devono rispondere ai criteri di sicurezza e dunque c’è stato un procedimento cautelativo sulla base del principio di precauzione”, ha aggiunto.
E sulla campagna vaccinale il direttore Rezza ha aggiunto: “Prima della sospensione del vaccino AstraZeneca avevamo raggiunto un ritmo sostenuto di vaccinazioni, con circa 200mila somministrazioni al giorno. Ora dobbiamo raddoppiare questo ritmo. la campagna vaccinale può entrare nel vivo. In questa fase dell’epidemia, in Italia “c’è un’elevata incidenza” di soggetti positivi al Covid-19 “con 250 casi per 100mila abitanti. Rinunciare ora ad una forte campagna vaccinale sarebbe estremamente rischioso”, ha aggiunto.
Il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute ha infine fatto sapere che “non sono previste modifiche alle procedure di vaccinazione ma verrà comunque aggiornato il consenso informato, per tutti i vaccini”.