La Gruppo Consoli McDonald’s Centrale affronta il suo passato: domenica alle 18 incontra Motta di Livenza, formazione battuta sette anni fa al termine di una battaglia di nervi che valse ai Tucani la promozione in serie A2.
Grandi emozioni in quei ricordi – confessa il vice presidente Bonisoli -.Bello essere ancora testimoni di una sfida che si ripropone in veste nuova e in serie A”
La prima vittoria di stagione ha dato l’inerzia alla settimana di lavoro dei Tucani, che domenica sono attesi a Caorle per un match che riporta la memoria al 2014, quando Brescia poté coronare il sogno promozione diretta, battendo al tie break e scavalcando – dopo avere subito la rimonta dei padroni di casa – la formazione veneta, che in classifica li precedeva di un punto.
Quella partita ha segnato la svolta per l’allora Centrale McDonald’s che già annoverava nelle sue file Paolo Crosatti, tutt’oggi protagonista al San Filippo, e Lorenzo Bonisoli, che ha memoria di alcuni particolari.
Coach Zambonardi si concede un sorriso, ripensando a quella gara, ma va dritto al sodo: “Stiamo lavorando in palestra con grande attenzione: cerchiamo continuità e andiamo a Motta con la testa sgombra. Loro arrivano da una vittoria importante sul campo di Siena e sono una squadra affamata e concreta”.