“È un fatto grave, molto grave, ma non ha dimostrato niente”. Così esordisce Ottavio Di Stefano, presidente dell’Ordine dei medici di Brescia, stigmatizzando in una nota l’attentato di sabato mattina al centro covid di via Morelli in città.
“Conosco la forza della Gente del Civile, che da più di un anno senza sosta si sta spaccando la schiena, mettendoci l’anima, a tutti i livelli, per curare tutti. Conosco la forza dei medici del territorio, dei volontari, degli alpini e di tanti altri che contribuiscono a far funzionare il centro. Questa si chiama passione e niente la può scalfire – prosegue Di Stefano – Anzi anche in questi giorni, al caldo, al freddo, sotto i tendoni continuano con la stessa forza, che diventa gentilezza, nell’accoglienza per i nonni che vorrebbero qualche anno ancora per stare con i nipoti, per chi spera di ritornare a lavorare con serenità nei servizi essenziali e presto, speriamo molto presto, per tutti noi che vogliamo semplicemente tornare a vivere in questa nostra città ed in questa nostra terra, che covid-19 ci ha fatto riscoprire bellissime. Grazie alle donne e agli uomini di Via Morelli”.