Si chiama Auryn, la nuova scuola di formazione politica targata Fratelli d’Italia e le lezioni inizieranno a fine novembre nella sede bresciana del partito, al 7 di piazzale Corvi.
“Un’iniziativa – precisa il coordinamento provinciale di FdI- dedicata alla costruzione e al rafforzamento delle competenze di amministratori e militanti. Uno strumento per la costruzione di una classe dirigente forte e competente capace di governare il presente e plasmare il futuro dei nostri territori e del nostro paese”.
COME PER ATREJU IL NOME ARRIVA DA “LA STORIA INFINITA”
Come per la festa nazionale del partito (Atreju), il nome scelto per la Scuola di Formazione è tratto dall’immaginario del capolavoro di Michael Ende “La Storia Infinita”, tanto caro a Giorgia Meloni.
“Il protagonista Atreju, – spiega FdI – lotta contro il Nulla che avanza e che rappresenta il nichilismo e la corruzione che affliggono dal punto di vista filosofico e morale il mondo. L’AURYN è il talismano che l’eroe riceve in dono per affrontare il Nulla, lo strumento con cui condurre la sua battaglia” .
Ed è l’obiettivo della Federazione Provinciale di Fratelli d’Italia : mettere uno strumento a disposizione dei propri iscritti per affrontare la “battaglia politica” nella società e negli enti locali.
La Direzione della scuola è stata affidata al Prof. Guido Bonomelli, docente universitario, manager pubblico e già amministratore. Ad affiancarlo un Comitato Scientifico e un team di docenti tra i quali: Valentina Menassi – divulgatrice e esperta di comunicazione politica, Andrea Benaglio – esperto di marketing politico e nuove tecnologie, Prof.ssa Nini Ferrari – avvocato, docente universitario e amministratore, Maurizio Franzoni – avvocato e già amministratore, Giuseppe Vitrano – comunicazione digitale.
Le lezioni si svolgeranno in aula, ma sarà possibile seguirle anche on-line. La prima edizione sarà composta da dieci appuntamenti che si svolgeranno fino alla fine dell’anno.
Ogni partecipante riceverà durante il corso materiale didattico e alla fine del corso un vademecum dedicato.
I temi dei corsi già programmati sono: Elementi di diritto pubblico, Testo Unico Enti Locali, Storia del Pensiero Politico, Etica e Trasparenza, Marketing politico, Strategie Digitali, Comunicazione, Leadership, Public Speaking.
Le lezioni saranno accompagnate dalle testimonianze di amministratori, sindaci, deputati, senatori ed esperti di settore.
“La formazione politica non è solo un’acquisizione di informazioni teoriche, – ha sottolineato Diego Zarneri, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia- ma un viaggio pratico che richiede un impegno costante verso l’apprendimento continuo. Attraverso simulazioni, dibattiti, esperienze sul campo e collaborazioni con esperti del settore, una scuola di formazione politica crea un ambiente che prepara i nostri rappresentanti negli enti locali per fronteggiare le sfide del mondo reale. La scuola di formazione svolgerà il ruolo di ponte tra la teoria e la pratica, colmando il divario tra la visione ideale e la sua implementazione concreta.”