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Auto: produttore cinese GAC Aion apre fabbrica EV in Thailandia

La casa automobilistica cinese GAC Aion, sussidiaria del Gruppo GAC, ha inaugurato oggi la sua fabbrica di veicoli elettrici (EV) in Thailandia, dove è uscito dalla catena di montaggio il primo modello strategico globale di Aion, segnando una pietra miliare nell'espansione dell'azienda all'estero. Secondo stabilimento all'estero aperto da una casa automobilistica cinese in Thailandia questo mese dopo BYD, la fabbrica si trova nella provincia di Rayong, nel Corridoio Economico Orientale della Thailandia, con un investimento previsto di 2,3 miliardi di baht (64 milioni di dollari) e una capacità annua di 50.000 veicoli. La fabbrica è un impianto altamente intelligente che applica nuove tecnologie come i big data, l'intelligenza artificiale e l'Internet delle cose per ottenere una produzione più efficiente di più modelli. Il ministro dell'Industria thailandese Pimphattra Wichaikul ha dichiarato durante la cerimonia di inaugurazione che l'attività di una nuova fabbrica di veicoli elettrici promuoverà la trasformazione dell'industria automobilistica thailandese e aiuterà il Paese del sud-est asiatico a realizzare la sua visione di diventare un hub regionale e globale per la produzione di veicoli elettrici. La Thailandia è da tempo una delle principali basi di produzione automobilistica della regione dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN). Con l'aiuto della promozione degli investimenti del governo thailandese, si prevede che i veicoli elettrici rappresenteranno il 30% della produzione totale di veicoli del Paese entro il 2030. GAC Aion ha lanciato ufficialmente la sua strategia per la Thailandia nel giugno dello scorso anno e il suo primo prodotto è stato lanciato a settembre. Zeng Qinghong, presidente del gruppo GAC, ha dichiarato che lo sviluppo dell'azienda in Thailandia ha gettato solide basi per far sì che quest'ultima diventi il centro dell'industria dei veicoli elettrici dell'ASEAN. Ha aggiunto che l'azienda continuerà a migliorare la costruzione di strutture di ricarica e di ecosistemi energetici in Thailandia e a coordinare lo sviluppo a monte e a valle della catena industriale. Negli ultimi anni, il gruppo GAC ha ampliato vigorosamente i mercati esteri. Attualmente opera con vendite di automobili e servizi post-vendita in 68 Paesi e regioni.

La casa automobilistica cinese GAC Aion, sussidiaria del Gruppo GAC, ha inaugurato oggi la sua fabbrica di veicoli elettrici (EV) in Thailandia, dove è uscito dalla catena di montaggio il primo modello strategico globale di Aion, segnando una pietra miliare nell’espansione dell’azienda all’estero.

Secondo stabilimento all’estero aperto da una casa automobilistica cinese in Thailandia questo mese dopo BYD, la fabbrica si trova nella provincia di Rayong, nel Corridoio Economico Orientale della Thailandia, con un investimento previsto di 2,3 miliardi di baht (64 milioni di dollari) e una capacità annua di 50.000 veicoli.

La fabbrica è un impianto altamente intelligente che applica nuove tecnologie come i big data, l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose per ottenere una produzione più efficiente di più modelli.

Il ministro dell’Industria thailandese Pimphattra Wichaikul ha dichiarato durante la cerimonia di inaugurazione che l’attività di una nuova fabbrica di veicoli elettrici promuoverà la trasformazione dell’industria automobilistica thailandese e aiuterà il Paese del sud-est asiatico a realizzare la sua visione di diventare un hub regionale e globale per la produzione di veicoli elettrici.

La Thailandia è da tempo una delle principali basi di produzione automobilistica della regione dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN). Con l’aiuto della promozione degli investimenti del governo thailandese, si prevede che i veicoli elettrici rappresenteranno il 30% della produzione totale di veicoli del Paese entro il 2030.

GAC Aion ha lanciato ufficialmente la sua strategia per la Thailandia nel giugno dello scorso anno e il suo primo prodotto è stato lanciato a settembre. Zeng Qinghong, presidente del gruppo GAC, ha dichiarato che lo sviluppo dell’azienda in Thailandia ha gettato solide basi per far sì che quest’ultima diventi il centro dell’industria dei veicoli elettrici dell’ASEAN.

Ha aggiunto che l’azienda continuerà a migliorare la costruzione di strutture di ricarica e di ecosistemi energetici in Thailandia e a coordinare lo sviluppo a monte e a valle della catena industriale.

Negli ultimi anni, il gruppo GAC ha ampliato vigorosamente i mercati esteri. Attualmente opera con vendite di automobili e servizi post-vendita in 68 Paesi e regioni. (Xin)

 © Xinhua

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