La notizia era nell’aria da tempo ma ora è divenuta di dominio pubblico. L’autodromo di Francoacorta è pronto a cambiare padrone. Dopo le peripezie che avevano riportato al timone dell’impianto di Castrezzato Ettore Bonara, ideatore e fondatore del circuito, la proprietà ora sta per passare nelle mani della Porsche Italia.
La struttura che porta il nome di Daniel Bonara, il figlio di Ettore morto tragicamente quando erano partiti i primi lavori di costruzione della struttura, è stata scelta dalla casa di Stoccarda come punto strategico della Porsche del Sud Europa.
La firma, inizialmente annunciata per il 31 luglio, è slittata ma da ambo le parti in causa la fiducia per la buona riuscita dell’affare è massima. Tra le Cave di Castrezzato e la Porsche Italia c’è già un accordo di massima, una firma su un contratto preliminare.
La trattativa è seguita da due studi bresciani e il progetto di Porsche prevede un investimento impressionante destinato a far rimanere la struttura nella storia: si parla di somme che potrebbero raggiungere i 30 milioni di euro. Cave di Castrezzato sotto al guida di Ettore Bonara continuerebbe a gestire la parte della pista di go kart esterna e la parte est dell’autodromo.