Fine settimana con numerosi arresti, ben cinque per rapina, effettuati dagli agenti della Squadra Volante della Questura di Brescia.
I fatti risalgono alla sera di venerdì, quando è giunta alla sala operativa una segnalazione da parte di due giovani vittime di una rapina avvenuta pochi minuti prima in zona San Polo. A quanto riferito, i rapinatori, cinque giovani o giovanissimi, dopo aver circondato i malcapitati li hanno minacciati e spintonati, fino a puntar loro contro un coltello. Bottino di questo raid un telefono cellulare, una cassa musicale, denaro contante, un piumino e altri piccoli oggetti personali.
Scesi subito in campo, gli agenti hanno individuato cinque giovani in un parco poco distante e una volta raggiunti è partito un inseguimento che, dopo una dura resistenza, è culminato con l’arresto di tre di loro di cui due minori. Condotti in Questura, sono stati identificati e arrestati per rapina in concorso aggravata dall’uso di armi, lesioni personali in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Uno dei minori, inoltre, è stato deferito per il possesso di un modico quantitativo di marijuana.
A seguito di convalida nella giornata di lunedì, è stata disposta per il maggiorenne la custodia cautelare in carcere, mentre per i due minori, rispettivamente di 15 e 16 anni, la permanenza in casa.
Una nuova segnalazione del medesimo tenore è arrivata alle 4 del mattino di domenica, questa volta nei pressi della stazione. I due rapinatori in questo caso hanno gettato la refurtiva durante l’inseguimento che è terminato vicino al centro commerciale Freccia Rossa.
I due sono stati arrestati e uno, minorenne, è stato anche accusato per ricettazione visto che aveva con sé quel piumino che era stato rubato la sera di venerdì. Anche in questo caso i fermi sono stati convalidati: per il primo, appena diciottenne, è stato disposto l’obbligo di presentazione mentre per il minore l’affidamento in comunità.