“L’Italia sta soffrendo l’eliminazione dal Mondiale, per me è un discorso psicologico. Non è paragonabile il livello di serenità e tranquillità che vive una squadra come l’Argentina con quello che ha subito la nostra nazionale. La vergogna più grande è che l’Italia non sia andata di diritto ai Mondiali per aver vinto l’Europeo, è come se l’Argentina da campione del Sudamerica non andasse ai Mondiali, è scandaloso”.

Questa l’idea di Roberto Baggio sulla mancata qualificazione dell’Italia alla fase finale dei Mondiali, in programma a fine anno in Qatar.

“Andrebbero cambiate le regole, a me sembra una follia, avranno diritto questi ragazzi a un premio per quello che hanno fatto oppure no? Se io fossi stato in quella squadra avrei fatto fatica ad accettarlo – ha proseguito Baggio, parlando a margine del taglio del nastro del nuovo volo ITA Airways Roma Fiumicino-Buenos Aires – Una partita si può perdere con chiunque: prendi un gol, rimani a casa e non vai ai Mondiali dopo quello che hai fatto agli Europei? Lo trovo assurdo. Non è giusto, c’è poco da giraci attorno”.

Per quanto riguarda il nuovo ciclo della Nazionale, “Mancini ha il termometro della situazione, quello che hanno fatto agli Europei rimane, ora ci sono tanti giovani. Abbiamo dei talenti che non trovano spazio e questo è un problema, è fuori di dubbio – ammette Baggio – Spero si riprenda bene Zaniolo. Purtroppo gli infortuni l’hanno penalizzato molto: spero possa tornare ai suoi livelli di una volta senza avere altri problemi. Il gol segnato nella finale di Conference gli può solo fare bene, gli dà una fiducia incredibile e gli farà vedere il futuro con maggiore serenità”.

Infine una battuta sull’ultimo campionato: “Quest’anno lo scudetto è stato interessante fino all’ultimo grazie al Milan e all’Inter: entrambe meritavano di vincerlo. Non mi dispiaceva neanche il Napoli, che ha perso Osimhen per diversi mesi: se non avesse avuto questo problema, non so come sarebbe finita. La Juventus? È giusto che respiri un po’, vincere nove anni di fila non capita per caso”.

(ITALPRESS)