“Vorrei un Brescia di bresciani”.
Era il 2 maggio quando Massimo Cellino per la prima volta fece aleggiare l’ombra di Balotelli in biancoazzurro.
Un sogno che ha accompagnato la straordinaria ascesa delle Rondinelle alla Serie A, prima e alla vittoria del Campionato di serie B.
Il fantasma di Balotelli da quel 2 maggio ha sempre aleggiato con quotazioni altalenanti ma mai azzerate.
La chiusura dell’avventura a Marsiglia aveva ridato vento in poppa anche se pretendenti non mancavano. Ma forse il cuore di SuperMario aveva già iniziato a battere per Brescia. Un ritorno a casa in serie A con una squadra reduce da una campionato di indescrivibili emozioni
È il calciomercato di luglio ad aprire le speranze. E, questa volta, con Fabio Pettenò alla guida del nostro appuntamento quotidiano con ” Calciomercato da subito avevamo creduto nella reale possibilità di un Balotelli a Brescia
Una sensazione supportata all’inizio di luglio anche da alcune dichiarazioni di Cellino che, puntato la preda, da grande cacciatore non ha mollato fin quando è riuscito a portarla a casa, sfilandola ai brasiliani che nonostante un ingaggio di tutto rispetto niente hanno potuto contro le sirene biancoazzurro e la prospettiva di poter rivestire la maglia della Nazionale