Niente da fare in quel di Varese per Brescia. In occasione del 36esimo incontro tra le due squadre, a spuntarla è ancora la squadra biancorossa (23esima vittoria) guidata da Alessandro Gentile e da Beane.
È proprio l’ex Estudiantes a mettere subito in chiaro le cose nel primo tempo. I primi dieci di gioco sono a senso unico e vedono una Germani faticare sotto tutti gli aspetti, difensivamente in particolare: 27-12 è il parziale. Gentile si prende la scena dettando il ritmo, prendendosi canestri difficili e segnandoli, mettendo in condizione Egbunu e Jones di essere letali. Per gli ospiti qualche lampo arriva da Petruccelli (costretto a uscire a fine partita per una forte distorsione alla caviglia) e da Burns, vera e propria miccia.
Gli effetti si vedono: Brescia entra nella ripresa sulla buona scia di quanto visto nel finire del secondo quarto. Moss determinante, ma quando inizia a esserli anche Mitrou – Long sono guai per Varese che subisce la rimonta. Il terzo periodo recita 21-21 di parziale e ancora una volta all’Enerxenia Arena è Gentile a fare pentole e coperchi per i suoi, potendo contare anche su un caldissimo Beane: 3 bombe di fila. 59-58 all’ultima sirena. Partita che diventa bellissima negli ultimi dieci minuti: Brescia non lascia scappare Egbonu e compagnia, Cobbins fa la voce grossa con Gabriel e Della Valle riuscendo a tamponare e mettere in apprensione gli avversari. 18 punti per Della Valle e 14 punti di Cobbins.
Nel finale succede di tutto: prima un antisportivo non fischiato su Della Valle, poi ne viene dato un altro a favore di Varese (incoerente rispetto alla linea arbitrale lasciatecelo dire) e infine la stessa Varese con Amato ci regala la rimessa a un secondo e mezzo dalla fine. Gabriel non ci va lontano ma finisce 75-72, settimana prossima al PalaLeonessa arriva la neopromossa Tortona.