BCC Agrobresciano crede nei giovani, li sostiene e li aiuta nel loro percorso scolastico. Con questo intento da quasi vent’anni la Banca del territorio bresciano premia i migliori studenti con delle borse di studio dedicate.
Così come è avvenuto la scorsa domenica con il 19° Premio allo Studio: 44 ragazzi, soci e figli dei soci della Banca, studenti delle scuole secondarie, delle superiori e del ciclo universitario (laura triennale e specialistica) sono stati premiati con borse di studio individuali per il loro impregno scolastico e i risultati raggiunti.
Il Premio allo Studio, evento molto sentito da tutti i soci della Banca e anche dalla Direzione e dalla Presidenza, rappresenta un appuntamento annuale molto prestigioso.
Nel 2020 purtroppo le borse di studio furono consegnate in modo privato causa l’emergenza sanitaria, ma quest’anno l’evento è tornato in presenza nell’auditorium della sede della banca a Ghedi.
Il ritorno in presenza dell’evento è stato voluto in particolar modo dal Presidente Osvaldo Scalvenzi, che crede fermamente nel sostegno ai giovani, futuro della società.
Dopo le premiazioni, momento di particolare emozione per le famiglie, i ragazzi hano potuto assistere alle performance dell’illusionista di fama internazionale Christopher Castellini.
In platea anche un posto occupato da un invitato molto speciale: un cappotto rosso. BCC Agrobresciano sostiene da sempre le donne, la loro salute e la loro sicurezza. Dopo tutte le attività del mese rosa – Ottobre 2021 – BCC Agrobresciano ha promosso il suo sostegno alle donne vestendo di rosso una sedia a testimonianza della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre .
“Siamo felici di affermare il nostro supporto contro la violenza sulle donne.” – afferma Angeluccio Prestini, Presidente del Comitato Soci e Cultura – “Sentire parlare di femminicidi e di qualsiasi forma di violenza domestica sulle donne è sempre una tragedia. Nel nostro piccolo oggi ci schieriamo contro la violenza attraverso questo allestimento simbolico.”
