Bedizzole, dopo l’ultimo incendio, la discarica Green Up ha deciso di investire sulla sicurezza del suo sito. In arrivo le telecamere, per una discarica più sicura. Ne saranno installate poco meno di trenta, son già funzionanti e, a breve, saranno messe in linea.
Nei progetti futuri di Flavio Raimondo, ad di Green Up, ci sono le termocamere, utili a monitorare la temperatura dei rifiuti. Secondo quanto riporta Raimondo, sarà triplicato il numero del personale di vigilanza, ma sopratutto ci saranno anche telecamere perimetrali oltre quelle all’interno della discarica.
Tutte le immagini di quest’ultime saranno mandate poi ad un monitor, e vi sarà una registrazione h24. Le immagini saranno accessibili sia alle forze dell’ordine che all’Arpa, oltre al collegamento diretto con la centrale operativa dei carabinieri.
In media, sono 35 i camion che ogni giorno arrivano in discarica con rifiuti industriali non pericolosi. I rifiuti organici, così come la produzione di biogas sono al minimo. Ci sono le plastiche non recuperabili però, oltre alla carta non riutilizzabile.
Che sia un collegamento con un 4 incendi avvenuti in 3 anni ? E’ proprio questo il vero e proprio problema. Sull’ultimo episodio resta da chiarire l’origine, con gli inquirenti che stanno cercando di capire se si possa trattare di un episodio doloso.