“I numeri piano piano, giorno per giorno si stanno incrinando e ci stanno portando verso una situazione che potrebbe cambiare quindi da bianca a gialla”. Ormai era da mesi che non sentivamo parlare di zona gialla per la Lombardia, fatichiamo forse anche solo a ricordare quali siano le norme che subentrano in questa fascia di rischio.
Quelle riportate all’inizio dell’articolo sono parole dette dal responsabile della campagna vaccinale lombarda Guido Bertolaso che alla luce dei dati dei bollettini quotidiani sulla diffusione del covid in Lombardia non nasconde la possiblità che si possa nuovamente sprofondare nelle limitazioni.
Potrebbe essere un passaggio imminente? In realtà no perché i numeri sono attualmente tutti nei parametri sia per quanto riguarda l’occupazione negli ospedali, sia per le terapie intensive.
“La Lombardia è una delle poche realtà che ancora tiene nell’ambito di quelli che sono i colori che contraddistinguono la valutazione dell’epidemia – continua infatti Bertolaso – La regione è ancora bianca, nel senso che non vi sono limitazioni particolari”.
Attenzione però “perché è inevitabile purtroppo con l’avvicinarsi della stagione fredda, come successo lo scorso anno in misura peggiore, dovremo fronteggiare una ripartenza della diffusione del virus che viene ancora frenata e controllata dalla campagna vaccinale” ha concluso Bertolaso.