Migliorano i ricavi delle imprese, l’occupazione e la fiducia generale nell’andamento della propria attività: questi sono alcuni dei dati che emergono dall’“Indagine sull’andamento economico delle imprese bresciane del commercio, del turismo e dei servizi di Confcommercio il 15 luglio scorso.
“I riscontri – ha detto il presidente di Confcommercio Brescia, Carlo Massoletti – sono positivi ed anche le previsioni per la fine dell’anno mostrano un ulteriore miglioramento per le attività del terziario, anche se il recupero dei ricavi resta condizionato dall’aumento dell’inflazione. Rimane una preoccupazione legata all’aumento dei prezzi dei fornitori con il 59,8% delle imprese che si attende aumenti prima della fine del 2023”.
CARLO MASSOLETTI, ANDREA POLI E ALESSANDRO FANTINI A ÈLIVE
LA PREOCCUPAZIONE PER L’ACCESSO AL CREDITO
L’ulteriore criticità è quella legata al credito, con più della metà degli imprenditori che si è rivolta alle banche per finanziamenti con l’obiettivo di fare fronte a necessità di liquidità, riscontrando nel 44% dei casi anche maggiori difficoltà rispetto al passato nell’ottenere il prestito necessario.
“Si dimostra ancora più importante – ha aggiunto il presidente Massoletti – il ruolo dei Confidi come Ascomfidi Brescia. Oltre il 57% delle imprese che ha fatto richiesta tramite un Confidi ha ottenuto il finanziamento in tempi più rapidi e quasi un’attività su due lo ha ottenuto a costi inferiori rispetto alla normalità. Ricordo, inoltre, che Ascomfidi Brescia si è attrezzata
anche per erogare direttamente agli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi prestiti fino a 50.000€, senza dover ricorrere agli istituti di credito”.
Effetti positivi derivano da Capitale Italiana della Cultura: “Un anno fa soltanto l’11% gli imprenditori del terziario bresciano si attendevano un aumento dei ricavi derivante dall’iniziativa. Dopo questi primi sei mesi, invece, oltre il 27% ha registrato un aumento dei ricavi legato all’evento e quasi il 60% delle imprese ha notato un incremento dei flussi turistici sul territorio. L’obiettivo ora – ha concluso il Presidente di Confcommercio Brescia- deve essere di sfruttare questa occasione per rendere la nostra città attrattiva turisticamente anche per i prossimi anni”.
