Un ulteriore piccolo passo verso la normalità della nostra Brescia: riaprono con i consueti orari le sale di lettura della biblioteca Queriniana.
Per garantire il rispetto delle norme sanitarie e consentire una permanenza in completa sicurezza è necessario prenotare telefonando, in orario di apertura della biblioteca, al numero 030 2978210 o inviando un’email a prestitiqueriniana@comune.brescia.it attendendo una risposta di conferma.
Le postazioni di ricerca a catalogo interne alla biblioteca non sono accessibili, pertanto nel corso della prenotazione vanno indicati i materiali di cui si desidera la consultazione. Per tutta la durata dell’emergenza non è consentita la consultazione di codici miniati, pergamene, autografi, documenti sciolti, manoscritti particolarmente antichi e preziosi, documenti in pergamena e volumi di particolare pregio e antichità, tesi di laurea, atlanti, carte geografiche e grandi formati. Si può accedere alle sale di lettura portando con sé soltanto il materiale necessario per lo studio personale. Il guardaroba non sarà disponibile.
Riapre, su appuntamento, anche la consultazione dei periodici dell’emeroteca. Per prenotare si potrà telefonare da martedì a venerdì al numero 030 297 8278 oppure inviare una mail a ginverardi@comune.brescia.it attendendo l’email di conferma. Anche in questo caso, nel corso della prenotazione, è necessario indicare i materiali di cui si desidera la consultazione. L’accesso in Emeroteca è consentito dalle 9 alle 12,30.
Da lunedì 27 luglio nelle biblioteche di quartiere sarà possibile accedere agli scaffali per scegliere i libri. L’entrata sarà regolamentata dal bibliotecario. Potrà accedere una persona per volta, per il tempo strettamente necessario alla scelta dei volumi. Anche in questo caso bisognerà prenotare contattando le singole strutture.
Per accedere alle biblioteche sarà sempre necessario indossare una mascherina chirurgica o FFP2 senza valvola e, mentre si consultano i libri, bisognerà utilizzare guanti monouso in latice/vinile/nitrile che ognuno si dovrà portare da casa.
I volumi consultati e riconsegnati definitivamente verranno sottoposti poi a un periodo di quarantena di sette giorni.